Ho parlato della mia attività di consigliere di Municipio con molte persone in questo anno e mezzo. Ne sono da una parte divertito e affascinato posso vedere “da dentro” come funziona la macchina comunale ed esserne un piccolo ingranaggio. Dall’altra parte sono spesso frustrato dalla lentezza e fatica con cui questa macchina funziona.
Ieri sera però ho provato per la seconda volta l’emozione di un risultato importante, nel nostro piccolo possiamo definirlo “storico”.
Abbiamo votato un parere favorevole per l’utilizzo dei cosiddetti “oneri di urbanizzazione” per la riqualificazione di via Gola. Si tratta di una via in zona Navigli con forte presenza di alloggi Aler e gravi problematiche dovute ad abusivismo, degrado, spaccio, criminalità.
Definisco il momento storico perché il quartiere, come molti caseggiati Aler purtroppo, è stato a lungo trascurato, determinando la situazione attuale. Ora si inverte la rotta.
Certo è che le mosse decisive non sono in mano nostra, bensì di Aler che dovrebbe gestire in maniera ben diversa le sue proprietà. Ma, come ha ricordato il Presidente Minniti, “andrebbero fatte tante cose, ma dobbiamo chiederci cosa possiamo fare noi”.
Emozionante, dico davvero, vedere il tabellone coi voti, sentire l’applauso dei molti cittadini di via Gola presenti, sentirci anche noi di applaudire. Non si tratta solo di “pavimentazioni di pregio” con cui lastricare la via, si tratta di andare verso una sempre maggiore fruizione legittima di questo spazio, unico vero antidoto al degrado.
La serata è continuata con meno emozioni ma non meno concretezza: abbiamo votato le linee guida per le cosiddette “feste di via” e “mercatini natalizi”. Il succo è che da ora saranno eventi a carattere “culturale ed artistico”, il commercio ambulante avrà una funzione accessoria e avrà maggiori criteri di qualità delle merci e di decoro.
Con la commissione Sviluppo Economico ci siamo impegnati in un significativo percorso di confronto e ascolto. La delibera ha fatto un lungo percorso: dapprima un lungo confronto a livello comunale tra i diversi Municipi, poi è stata discussa in due commissioni in cui sono state apportati chiarificazioni e miglioramenti.
La minoranza, dapprima scettica sull’indirizzo generale del documento, ha in parte votato favorevole in parte astenuta, riconoscendo la validità del testo. Questo percorso di confronto non è quasi mai facile: ne apprezzo i risultati quando, grazie alla disponibilità di tutti, diviene possibile.
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