I Consigli di Zona, come si chiamavano fin’ora, avevano prerogative quasi esclusivamente consultive e un budget molto ristretto. Con la recente riforma le zone diventano Municipi: maggiori competenze, maggiore budget, maggiori prerogative. Non è ancora chiaro però quali e quante.

Sarà compito dei Municipi farsi trovare pronti e capaci di assumersi nuove responsabilità. Non sarà un cammino breve e per qualche tempo il lavoro in Consiglio resterà per certi versi lento e faticoso, come in molte istituzioni democratiche.

Per questo credo che il lavoro sarà diviso in due parti.

Ci sarà la parte in Consiglio e nelle Commissioni, a cui bisogna arrivare preparati, con proposte ben fatte, collaborando bene con la propria maggioranza e magari anche con l’opposizione per arrivare a soluzioni concrete per i cittadini.

E ci sarà poi la parte fuori dal Consiglio, fatta di incontri, di ascolto, di ricerca dei bisogni anche di chi non ti tira sempre la giacchetta o di chi non ti ha votato e non è d’accordo con te.

Per cominciare ho creato una email: parliamone@silvestrorivolta.it. Dimmi cosa ne pensi.