il consigliere colpisce ancora #2

Venerdì scorso, con un certo rammarico, non ho potuto partecipare ad un incontro sulla legalità. Ci è andata Rita Clema, presidente della Commissione Welfare e Sicurezza che io vice-presiedo (se esiste questo verbo).

Lunedì riunione pomeridiana con assessore Majorino che ci illustra i servizi territoriali della nostra Direzione Centrale Politiche Sociali, Salute e Diritti. Ci viene spiegato che sta arrivando a termine la trasformazione dei Servizi Sociali del Comune di Milano, prima organizzata in settori, ora in zone e quindi in territori. Ci viene spiegato l’importante cambiamento, chiarendo che i criteri generali restano comuni a tutta la città.

In serata commissione Sport e Aggregazione, presieduta dal bravissimo Cesare de Mezza. Si parla dei CAM, Centri di Aggregazione Multifunzionali, della loro importanza e di alcune criticità. Vengono fatte alcune osservazioni, anche da me, sul fatto che la gratuità dei corsi rende i partecipanti poco responsabilizzati a presenziare con continuità.

Martedì commissione sviluppo economico: viene presentato un ricco programma di incontri e iniziative, soprattutto sul commercio, che raccoglie approvazione e osservazioni costruttive da maggioranza e oposizione. Mi unisco al coro proponendo maggiore attenzione ad attività meno evidenti come l’artigianato, le start-up, la sharing economy.

Mercoledì commissione Trasparenza e controllo: viene proposto un regolamento transitorio per il municipio. Infatti finora non vi era un regolamento che disciplinasse i lavori dell’aula, dopo la riforma. Si applicava in alcuni casi quello vecchio, in altri quello del comune. Diverse volte c’erano disagi. I tecnici del Municipio hanno elaborato un regolamento transitorio unendo alcune norme del vecchio regolamento di zona e di quello del comune e la giunta lo ha deliberato, alla presenza del vicepresidente del Consiglio e del presidente della commissione trasparenza e controllo, per poi passarlo alla commissione e in seguito al consiglio. Levata di scudi dall’opposizione per il poco tempo per discuterlo…in particolare la Lega Nord.

In mattinata non riesco a partecipare alla riunione del Polo Ovest, che coordina attività molto interessanti sulla disabilità e con cui la zona collabora da tempo.

Ieri sera Consiglio di Municipio. Passiamo lisci su alcuni punti e riusciamo a proporre all’opposizione di discutere in commissione una loro proposta invece di votarla subito. Si tratta di inserire i negozi di due civici tra quelli considerati a elevato impatto del cantiere della Metropolitana 4, che sta creando non poche difficoltà ai commercianti intorno a via Lorenteggio e Foppa. Suggeriamo che piuttosto che inserire solo due civici sarebbe meglio trovare criteri più generali per inserire anche altre zone rimaste fuori dalle zone considerate ad alto impatto. Questo è successo perché furono usati i progetti iniziali del cantiere per determinare le zone, mentre poi i progetti finali furono modificati.

Veniamo poi aggiornati sui lavori alla scuola elementare di via Anemoni che saranno molto ampi, oltre al rifacimento del tetto.

Viene spiegato un pacchetto di migliorie per i disagi recati alla mobilità dal cantiere M4 e discutiamo dell’area cani di via Donati, peraltro movimentati dall’energico intervento di una persona del pubblico.

Infine, e qui viene il bello, viene proposta una disciplina transitoria delle adunanze del Consiglio di Municipio 6. La proposta era stata elaborata dai tecnici del Municipio e la giunta ha deliberato di portarlo in consiglio per avere un riferimento sul funzionamento dell’aula fino a fine anno, mentre si scrive il regolamento definitivo. La giunta lo ha mandato poi alla commissione Trasparenza e Controllo per discuterlo. La Lega lamenta la mancanza di tempo e di condivisione sul documento. DOpo lunga polemica votiamo tutti a favore tranne la Lega. I 5 stelle propongono un emendamento per mettere una scadenza alla disciplina, che accogliamo favorevolmente.

Il consiglio finisce a mezzanotte meno un quarto, minacciati dal suono dell’allarme.